L'Io immediato e irrazionale dell'uomo della cultura visiva è ciò che si esprime sul suo volto e nei suoi gesti e proviene da uno strato dell'anima che le parole non potranno mai portare alla luce...Dopo l'invenzione della stampa la parola è diventata il principale collegamento fra uomo e uomo .L'anima si è invece cristallizzata nella parola : Il corpo invece ne e rimasto privo: senza anima e vuoto. La nostra superficie espressiva si è ridotta al volto...L'umanità si sta apprestando a reimparare il disimparato linguaggio della mimica e dei gesti: l'uomo diventerà nuovamente visibile...

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